I disabili e i titolari di contrassegno auto, da oggi in poi potranno muoversi in tutto il territorio nazionale con più facilità, in particolare per quello che riguarda strade o percorsi dove esistono determinati limitazioni, divieti e le zone a traffico limitato.
Il Ministero delle Infrastrutture ha infatti messo in opera una nuova piattaforma informatica, unica e nazionale, idonea al rilascio del CUDE (Contrassegno Unico Disabili Europeo) che dà la possibilità ai portatori di handicap e invalidi, di circolare nelle zone a traffico limitato e di poter usare degli spazi di sosta idonei a loro riservati.
Con questa particolare piattaforma il cittadino diversamente abile non dovrà più preoccuparsi di chiedere l’autorizzazione per poter circolare nelle zone a traffico limitato di città o paesi diversi da quello di residenza, evitando così di dover fare particolari richieste.
Compiacimento e soddisfazione è stato espresso anche dal ministro per le disabilità Erika Stefani per questa importante novità rivolta alle persone con disabilità.
Da tanto tempo si attendeva la conclusione di questo importante progetto, dando alle persone affette da disabilità la possibilità di circolare in tutte le città italiane, e relative zone a traffico limitato, con il loro contrassegno personale, migliorando cosi anche la qualità della vita di queste persone.
Il viceministro per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile, Alessandro Morelli, ha inoltre detto che sarà realizzato un database unico a livello nazionale di targhe associate ai permessi di circolazione per le persone con disabilità. Con il nuovo sistema l’accesso è garantito in tutto il territorio nazionale senza adempimenti aggiuntivi.
Sul provvedimento si è espresso favorevolmente anche il Garante per la protezione dei dati personali.